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Sistema operativo Linux: le principali novità in arrivo

Tra le principali funzioni previste in Linux Ubuntu 4.20 c’è il supporto per LoRa. Il Linus kernel 4.20 dovrebbe durare circa 6 settimane ed essere il successore di Linux 4.19. Secondo le previsioni di Torvalds il sistema operativo Linux 5.0 dovrebbe invece essere disponibile nel 2019 con il download su Ubuntu.it. Si tratta di uno standard wireless long-range e low-power pensato e progettato per i dispositivi IoT, cioè dotati di sistemi collegati all’Internet of Things. Questa feature è in grado di funzionare con frequenze che non richiedono alcuna licenza e che garantiscono una connessione fino a 10 km. Dopo aver eseguito l’ultimo Ubuntu download è possibile accedere a tutte le funzioni collegate all’Internet of Things. Un dispositivo IoT può collegarsi a basso costo ad una rete 2G, che riduce notevolmente anche il consumo della batteria. La principale perplessità però nasce proprio dalla 2G, una rete che molti operatori stanno valutando di abbandonare orientandosi verso le più moderne reti 3G e 4G. Scopriamo quindi quali sono le novità Linux con l’ultimo download Ubuntu.

Come funziona l’ultimo kernel

La versione Linux 4.20 ha avuto una “merge window” piuttosto ampia, ma non tale da battere il precedente record. Torvalds ha provveduto a rilasciare la prima release, aggiornando alcune architetture come PowerPC, C-SKY, x86, ARM e AArch64 ed apportando alcune modifiche dal lato networking. Tale release può essere scaricata dal link kernel.org. Inoltre sarà rilasciata ogni domenica una nuova RC fino alla final release prevista per il 23 o per il 30 dicembre. Attualmente è già stata rilasciata la prima point release 4.19 LTS, un piccolo aggiornamento che prevede la modifica di 43 file.

Le novità annunciate con il nuovo Linux download

Con le nuove distribuzioni Linux arrivano interessanti novità come ad esempio il supporto per Qualcomm Adreno 600, per Intel Icelake graphics e per la scheda audio Creative Recon3D. Annunciati un “Alternative mode driver” per USB Type-C/DisplayPort Type-C e una Armada atomic mode-setting. Sono previsti importanti miglioramenti relativi al supporto per l’Intel Low Power Subsystem (LPSS), alla gestione del touch screen, al DRM e x86 KVM. Arrivano anche il primo supporto per 802.11ax, noto anche come Wi-Fi 6, e un Tweaks per la gestione della batteria. Infine è stato introdotto il Pi voltage driver per una gestione migliore della Raspberry.

Ipotesi supporto LoRa

Nel nuovo sistema operativo Linux italiano è previsto l’utilizzo della tecnologia LoRa, che richiede un’alta capacità di comunicazione su lunghe distanze. Si tratta di una particolare tecnologia sub-GHz a basso consumo per reti Wan o LpWan in grado di supportare una velocità di dati compresa tra 0,3 kbps a 50 kbps. Confrontandola con altri standard quindi una rete LoRa risulta IP-based e compatibile con IPv6, un parametro fondamentale per lo sviluppo di nuovi progetti basati sull’Internet of Things. Sono compresi nella rete LoRa dei gateway per la connessione al server centrale di rete. Gli end-point sono in grado di comunicare tramite una tipologia di rete a stella, sfruttando un collegamento wireless single-hop ai gateway in grado di collegarsi a più gateway per una migliore ridondanza. LoRa non è ancora presente nel kernel ma è in coda e come annunciato dovrebbe essere supportata dal kernel Linux 4.20.

Prodotti: Linux

Pubblicato da Michele Fabbris

Michele Fabbris

Sono l’ultimo arrivano nella redazione di InformatBlog, sono innamorato pazzo della tecnologia e del condividere tutto ciò che scopro, per questo collaboro con diverse riviste del settore. Dopo aver lavorato per alcune aziende e sviluppato App e siti web, mi sono dedicato al mondo della scrittura, principalmente per il web, approfondendo tematiche relative ai nuovi media ed al mondo online.