Cos’è l’Audit SEO
L’Audit SEO è un’analisi che viene fatta per verificare come ottimizzare un sito web, tenendo presente tutto ciò che non va bene. Quest’analisi mette in evidenza le criticità e ci può suggerire anche come risolverle. L’Audit SEO si può ottenere con dei tool specializzati e si può fare in pochi passaggi, l’importante è inserire tutti gli elementi nel modo corretto. La compilazione delle informazioni può non essere semplice da effettuare, per questo sarebbe meglio affidarsi ad un’agenzia SEO come Quindo, capace di ottimizzare i siti web per i motori di ricerca. Grazie a quest’analisi approfondita potremmo capire come aumentare il traffico e le conversioni, migliorando il posizionamento.
Quali errori rileva un’analisi SEO
Non esiste un solo modo per fare l’Audit SEO. Gli specialisti del settore possono utilizzare diversi tool e modalità. Ogni analisi inizia sempre dalla visualizzazione del sito e dei suoi contenuti, verificando se sono ottimizzati per determinate keyword. Se questo non succede, è necessario effettuare una keyword research e capire quali sono le parole da utilizzare per posizionare il sito nei motori di ricerca. I contenuti devono essere chiari, utili e ben scritti ma devono anche seguire delle regole SEO per poter essere ottimizzati.
Dopo aver lavorato a questo aspetto, è necessario verificare che il codice HTML sia pulito e strutturato in modo corretto. Il lato tecnico della SEO è fondamentale per far scorrere il sito in modo veloce e per evitare eventuali bug. Questo non vuol dire che un esperto SEO deve saper programmare, ma deve avere delle conoscenze base a livello di codice che gli permettono di intervenire su vari aspetti importanti come la sitemap, il robots.txt, la conversione da http a https per una maggiore sicurezza, i permalink, meta tag, redirect 301, eventuali duplicati da cancellare (errore molto frequente negli e-commerce), implementazione di AMP e molto altro. L’Audit SEO può rilevare tutte queste criticità e ci può indicare dove si trovano gli errori, in modo da poter intervenire più facilmente.
Come si fa l’Audit SEO
Ora che abbiamo capito cos’è e a cosa serve l’Audit SEO, dobbiamo passare alla pratica in modo da vedere come funziona nel concreto. Dopo aver studiato il sito e aver preso visione di errori nella sua struttura e nell’ottimizzazione dei contenuti, è necessario utilizzare dei tool professionali per trovare delle criticità più nascoste, che non possiamo vedere a occhio nudo. Vengono utilizzati strumenti come Google Analytics e Google Search Console per monitorare la salute generale del sito e i suoi progressi. Per estrapolare l’Audit SEO si consigliano tool come SeoZoom, SemRush e Screaming Frog. Questi programmi analizzano l’intera struttura del sito e ci riferiscono dove intervenire per migliorare l’ottimizzazione. Per avere una visione ancora più ampia dello stato del sito, è necessario anche capire qual è la sua popolarità sui social, se c’è una community attiva e in quali aspetti è possibile intervenire nel lato off-page per aumentare la visibilità.