,

I vantaggi di un hosting Linux in una PMI

Quando parliamo di hosting facciamo riferimento a un servizio di importanza davvero cruciale per qualsiasi portale web. Esso permette di andare ad archiviare tutti i file che compongono il sito, ordinandoli per database, cartelle e sottocartelle. Le varie informazioni vengono inserite e conservate all’interno di uno o più server, in modo tale da preservarle e poterle sempre e rapidamente fornire agli utenti che ne facciano richiesta. Un piano di hosting è sempre necessario, soprattutto per una PMI che si trovi a dover gestire un numero crescente di dati e informazioni. Senza questo importante supporto il portale stesso non potrebbe esistere. I server cui abbiamo fatto cenno sono dei computer, i quali hanno bisogno di un sistema operativo per svolgere i loro compiti. Sempre più diffuso nel contesto delle PMI è Linux, diverso da Windows per una serie di caratteristiche che adesso vedremo. Una volta fatta questa scelta, sarà necessario contattare un provider specializzato per dare vita al sito.

Il sistema operativo Linux: snello, sicuro e compatibile

Per prima cosa sarà corretto precisare come il sistema operativo Linux, se messo a confronto per esempio con Windows, risulti molto più snello e performante (Windows si regge su un gran numero di software proprietari). Altro punto di forza è poi rappresentato dalla sicurezza dei dati. Stiamo parlando di un elemento chiave per la scelta di hosting e altri servizi informatici: Linux, sempre rispetto a Windows, è più difficile da compromettere e infettare. Molto interessante anche l’aspetto relativo alla compatibilità: l’hosting su Linux consente di affidarsi ai principali CMS o di sviluppare il portale in modo più immediato. Mentre Linux può supportare PHP, linguaggio alla base di CMS come Joomla, Magento e WordPress – solo per citare i più diffusi – Windows risulta ottimizzato per altri linguaggi come asp.NET p .NET Core ed è compatibile con il database proprietario MSSQL.

Gestione e somministrazione di info e contenuti

L’ultimo aspetto che abbiamo esaminato rende l’hosting Linux la scelta ideale per le PMI. La gestione e soprattutto la somministrazione agli utenti dei vari contenuti digitali, grazie ai CMS, viene resa maggiormente fluida (Linux è più adatto come sistema operativo ad ospitare i relativi dati su un server). Ma come scegliere l’hosting provider? A prescindere dalla grandezza dell’azienda, questa domanda sorge spontanea ogni volta in cui si arrivi al punto di creare un sito internet. Si tratta di una decisione da prendere in modo ponderato: perdersi nel mare magnum delle offerte sul mercato è infatti molto facile. Non c’è solo il prezzo, ovviamente, da tenere presente per orientarsi verso una soluzione o verso l’altra. Cruciali nella scelta dell’hosting provider, e nel nostro caso di un hosting Linux, saranno sia l’assistenza offerta nel tempo che la sicurezza e il livello di performance garantiti. La certezza di essere supportati in tutta una serie di attività correlate, come ad esempio la registrazione del dominio, gli aggiornamenti di sistema e così via, sarà utile a ridurre i tempi tecnici – ottimizzandoli – soprattutto nelle realtà di più ridotte dimensioni.

Pubblicato da Giuseppe Campana

Giuseppe Campana

Sono un appassionato di tecnologia e mi piace condividere con gli altri le notizie più interessanti del mondo Tech; collaboro con innumerevoli blog scrivendo articoli ed approfondimenti sulle nuove tecnologie, domotica, gaming e tutto ciò che riguarda il web.